Durante la mia adolescenza nel Bengala
imparai che i karaits erano serpenti
dal veleno mortale lunghi quattro pollici,
le lingue forcute li distinguevano dai vermi.
Bruni, umidi, a mucchi brulicavano a terra come una pubescenza
splendevano accanto al lago in un formicolio sbriciolavano humus.
L'adolescenza americana volse la mia memoria dei kraits
in quel profondo con cui il Bengala
si nutrì di me rodendo.
Si scagliarono in me con la loro umida nebbia
scivolarono in me lungo il flusso degli occhi
balzarono nello specchio per ritrovarmi in un baleno.
1
Lime green skin contains bright meat;
acidulously sweet when cut with salt
and machete.
Tangy darts hammer the palate.
Bitter honey secretions in mouth.
Adolescent fruit whose juice
leaves fingers sticky.
2
Battered cart filled with green fruit.
Sandals molded to brown feet.
Unkept toenails.
Worn straw hat, old baggy pants.
Pale loose shirt, dark weathered face.
Toothless smile, beneath black moustache.
Little bag of salt.
Calloused labored hands.
Machete.
From Poet, Vol. 5, No. 2, Fall/Winter 1993/94.
Now in Tangible Remains/Toccare quello che resta, Ghenomena Edizioni, 2009.
* * *
1
La pelle da cedro contiene carne compatta
dolcemente acidula quando viene tagliata
col machete e un poco di sale.
Frecce piccanti martellano il palato.
Secrezioni di miele nella bocca.
Il succo del frutto adolescentesi appiccica alle dita.
2
Una carretta consunta riempita di frutta verde.
I sandali plasmati dai piedi marrone.
Le unghie trascurate.
Logorato cappello di paglia,
vecchi pantaloni larghi.
Ampia camicia pallida,
scuro volto patinato.
Sorriso sdentato sotto i baffi neri.
Sacchetto di sale.
Mani callose.
Machete.
Da: Tangible Remains/Toccare quello che resta, Ghenomena Edizioni, 2009.
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Scarf
Fibrous delicacy slides through the fingers,
silkily enfolds the body blending the substance
of its allure to infinite ends.
Imperceptibly slips through the hands,
deliciously rips when tugged,
fits anywhere like a caress,
moves suavely like a long blue tress of sky.
Sciarpa
Una fibrosa delicatezza scivola tra le dita,
avvolge il corpo di seta
mentre armonizza fini infiniti
nella sostanza del suo fascino.
Sfila impercettibilmente fra le mani,
si strappa deliziosamente quando è tirata
sa adattarsi a tutto come una carezza,
si muove come una lunga treccia azzurra di cielo.
Tangible Remains/Toccare quello che resta, Ghenomena Edizioni, 2009.